Ebbene si le nostre amiche apette oggi, 20 maggio, hanno tutta la nostra attenzione, stima, il nostro rispetto, perchè oggi si festeggia la loro giornata mondiale ????????????. Ricordiamo il ruolo ESSENZIALE e NECESSARIO che svolgono come impollinatori e il contributo che danno allo sviluppo sostenibile. Loro che volano fino a 3 km di distanza dall’alveare per raccogliere nettare e polline, loro che rimangono fedeli ai fiori, creando una relazione reciproca, paritaria, profonda. Dal nutrimento ricavato, “ricompensano” il fiore fecondandolo e generando nuova vita (con semi e i frutti).
Dalle nostre amiche #api, dovremmo imparare l’armonia, l’amore, l’umiltà, l’ordine, l’unione, la cooperazione. Eh già perchè ogni singola ape è dipendente dalla colonia per la sua sopravvivenza e non a caso l’aveare è definito “superorganismo” perchè dotato di un’intelligenza collettiva. Insomma, uno per tutti, tutto per uno!
Abbiamo permesso che si “ibridassero”, si infettassero a causa dell’uso di concimi e pesticidi chimici in agricoltura; abbiamo permesso che i cambiamenti climatici mettessero in pericolo i loro sistemi di autodifesa naturale, come la sciamatura. Insomma abbiamo alterato dei fragili equilibri, distruggendo anno dopo anno il loro habitat naturale.
Come dice il mio caro amico Andrea Paternoster, apicoltore nomade e titolare di Mieli Thun , “le api sono i trasportatori dell’amore”, ma noi questo amore non lo meritiamo. Dovremmo difenderle a tutti i costi e invece permettiamo la lenta e silenziosa morte di questi essere innocenti, loro che donandoci il miele, raccontano e rappresentano l’espressione profonda del fiore. La sua unicità, la sua essenza.
Amiche api, grazie per il miele, la pappa reale, la propoli, il polline, la cera d’api. Grazie per la vostra generosità, mal ricambiata. Grazie anche per la vostra morte quando vi sentite in pericolo (le api NON pungono per attaccare) o per difendere la vostra colonia, sacrificandovi per il bene collettivo. Ripeto, sacrificandosi per il bene collettivo. Sacrificio, Bene, Collettivo.
Si, care amiche api, non so se l’uomo capirà mai la vostra VITALE importanza, ma almeno io (Laura) ho avuto la fortuna di conoscervi da vicino, sfiorarvi e giocare con voi. Grazie, siete le eroine di madre natura! #salviamoleapi
