Sempre alla ricerca di sapori e tradizioni e con la voglia di lasciarci sorprendere, ogni volta, dalla nostra amata Sicilia, lo scorso fine settimana siamo state a Caltanissetta. Eravamo state invitate alla I edizione della “Festa del Torrone Siciliano” e noi accettiamo con piacere questi inviti golosi 😉
Abbiamo avuto il piacere di conoscere aziende storiche ma anche giovani pasticceri pieni di passione e talento e di scoprire prodotti antichi legati alla tradizione Nissena. Tra le aziende storiche ci sono:
??Torronificio Geraci: fondata nel 1870 a Caltanissetta da Michele Geraci, è tra le più antiche aziende di torrone dell’ area nissena. La famiglia Geraci, negli anni, ha continuato la produzione secondo i metodi utilizzati dal bisnonno.
Abbiamo amato la Pepita: un torrone speciale che vanta 48 ore di lavorazione, impreziosito da una mandorla tostata intera e da una colata di cioccolato fondente. La forma irregolare assunta dal torrone ha ispirato i suoi creatori che hanno deciso di ricoprirla con una carta d’oro e dargli il nome Pepita. Bellissime le confezioni, sia in latta che cartone, con disegni tipicamente siciliani Torronificio Geraci
??Torronificio Nitro: anche questo è tra i torronifici più antichi di Caltanissetta. Abbiamo gustato un’ottima “Cubaita”, fatta al momento da Gianfranco Nitro. E’ il vero “torrone” croccante realizzato con mandorle, pistacchi, miele e acqua.
Bellissima la realizzazione con una manualità innata che ci ha ipnotizzati e buonissimo il prodotto finale, che ci ha ricordato momenti della nostra infanzia ? Torronificio Nitro
Oltre ai vari torroni abbiamo assaggiato altri dolci tipici della città, tra questi il più particolare è sicuramente la Spina Santa. Si tratta di un dolce inventato dalle suore della Badia di Caltanissetta, la cui produzione interrotta nel 1908 è stata ripresa di recente. Questo dolce, insieme alle Crocette, veniva preparato in occasione della Settimana Santa. Gli ingredienti utilizzati sono: mandorle pelate, purea dolce di cotogno e gelso, zucchero e miele, albume, scorza grattugiata di limone e arance, cioccolato fondente.
Come unire il sacro e il profano!
Inoltre ringraziamo Euroform, Scuola Professionale dei Mestieri, ed in particolare Pietro ☺, per averci spiegato la differenze tra torrone-croccante tradizionale (Cubaita) con solo mandorle, acqua e zucchero e quello moderno, realizzato con mandorle, zucchero, albume d’uovo (ed altri ingredienti a piacere) e ricoperto da due fogli di ostia.
Per l’occasione siamo state gentilmente ospitate dalla struttura Antichi Ricordi, un albergo diffuso nel cuore del capoluogo.
Antichi Ricordi è un luogo incantevole dove alla bellezza del posto si aggiunge la cortesia e preparazione del personale, pronto a consigliare e a rispondere a qualsiasi richiesta di informazione.
Ogni cosa è curata nei dettagli, dalle aree comuni alle camere ed è presente anche la Spa. Le camere pulite, ampie e luminose, sono dotate di ogni comfort. Un bel gioco di contrasti quello tra gli interni moderni e minimal ed il centro storico circostante. E’ stato un soggiorno molto piacevole, speriamo di tornare presto e lo consigliamo a chiunque vada a Caltanissetta per lavoro o per piacere ??
Nei due giorni passati a Caltanissetta non ci siamo dedicate solo alla Festa del Torrone Siciliano, ma abbiamo avuto modo di scoprire una città vitale, con la voglia di rinascere e di dare opportunità, soprattutto ai giovani.
Una città piena di sapori e di piacevoli sorprese. A cominciare dalla pizza ??,una delle più buone di sempre, l’abbiamo mangiata da Gusto Misto, un impasto SPETTACOLARE, sottile al centro e con un bel cornicione alto. Roberta ha mangiato un calzone con mozzarella di bufala, pomodoro, prosciutto cotto e basilico mentre Laura ha preso una margherita con bufala: entrambe squisite.
Sabato invece abbiamo pranzato nel ristorante Punto a Capo.. Aperto da appena un mese, vanta una cucina particolare, dalla quale si evince l’amore per la cucina e la cura dei dettagli da parte dello chef. Gentilissimo lo staff che nonostante il nostro ritardo (e quando mai, direte voi? ), ci ha accolto con un sorriso, insieme al proprietario che ci ha consigliate cosa scegliere.
Abbiamo bevuto un “Davolarosa” della Cantina Feudi del Pisciotto Wine Relais?. Uno spumante rosè ottenuto da uve Nero d’Avola in purezza; sapore delicato ed un bellissimo rosa tendente al corallo, piacevolissimo.
Entrambe abbiamo iniziato con un tortino di melanzane con ripieno di ricotta calda e pinoli croccanti, accompagnato da un’insalatina di pomodoro; cremoso, intenso, davvero buono.
Laura ha optato per un primo: risotto alla carbonara con guanciale e carciofi. Le rivisitazioni ci piacciono perchè sono sempre una sfida per gli chef che devono avere un occhio alla tradizione ed un altro verso l’innovazione. Bene, questo piatto è riuscito ad essere equilibrato senza rompere gli schemi e per chi ama i carciofi e la Carbonara (Laura Laura Laura), si è riusciti ad unire due cose molto distanti tra loro! La delicatezza è l’aggettivo che meglio si addice a questo piatto.
Roberta, invece, per un secondo: bocconcini di vitello con carciofi. Il vitello era tenerissimo, si scioglieva in bocca. Il piatto era guarnito con carciofi fritti tagliati a julienne; le diverse consistenze del carciofo hanno dato una marcia in più al piatto, delizioso. Infine, abbiamo preso una mousse di cioccolato di Modica con croccante al pistacchio. A nostro parere la mousse aveva un gusto troppo deciso, ne il croccante di pistacchio ne le scorzette di agrumi sono riuscite a mitigarlo. Nel complesso un’esperienza soddisfacente ☺
In conclusione vogliamo segnalare una bella iniziativa nata da pochi mesi a Caltanissetta, si tratta della Strata A’ Foglia in FEST..Un gruppo di giovani ha messo in atto un progetto di riqualificazione del mercato storico della città, sito in Via Consultore Benintendi. Questa strada è stata dedicata all’agroalimentare e grazie ad una delibera della giunta comunale, è permessa l’apertura di attività esclusivamente del settore. Dunque, oltre al mercato è possibile trovare botteghe nelle quali si produce e cucina pasta fresca, riso, ecc…
Ci auguriamo che il progetto possa espandersi. In bocca al lupo!
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]