Alta cucina e cocktails? Non solo moda ma un modo divertente ed innovativo per godersi una piacevole cena. Ve ne avevamo già parlato in occasione della cena Marsala Revolution ma torniamo volentieri sull’argomento per parlarvi del Seven Rooftop Garden. Per chi non lo conoscesse si tratta della terrazza dell’Hotel Ambasciatori, Via Roma, 111 Palermo. La terrazza gode di un meraviglioso panorama, infatti, grazie all’invidiabile posizione, domina il centro storico della città. La magia delle luci della città, delle cupole e degli edifici storici visti dall’alto è impagabile.
Fruibile anche in inverno, merito del nostro clima mite e della deliziosa sala adiacente; recentemente ristrutturata con arredi e colori di tendenza richiama un mood tropicale, dissonante dal classicismo dell’hotel quasi a segnare un percorso nuovo ed assolutamente indipendente dallo stesso. Infatti, il Seven Rooftop Garden vuole porsi come luogo d’incontro non solo per gli ospiti della struttura ma per i palermitani stessi. Perché questo sia possibile Alessio e Luisa Attinasi, i padroni di casa, hanno deciso di puntare sulla cucina fresca ma già matura e sicuramente di ottimo livello del giovane chef Marco Vitale e sui cocktail dell’eclettico barman Leonardo Romano.
Noi siamo state invitate ad un aperitivo per provare gli abbinamenti studiati dai due. È stata un’esperienza affascinante seguire passo dopo passo la preparazione dei cocktail che somiglia sempre più alla realizzazione di un piatto. Colori, profumi e sapori nati solo ed esclusivamente dalle mani di Leonardo Romano che, come sottolinea, non utilizza alcun preparato.
Cocktail si ma solo nel nome perché in realtà, come piace chiamarli a Leonardo, potremmo definirli elisir. In questi anche la componente che può sembrare più banale diventa il particolare che fa la differenza. Ad esempio il ghiaccio; ogni cocktail ha il proprio tipo di ghiaccio, come noterete dalle foto. Una questione non solamente estetica ma che va ad incidere sul gusto e sulla riuscita dell’elisir.
Andiamo al menu che abbiamo degustato. “Tartare di vacca Cinisara all’italiana con baby verdure, affumicata con legno di faggio”. Iniziamo alla grande con questo antipasto che nonostante l’affumicatura si presenta delicatissimo e semplice da apprezzare. Infatti, se l’affumicato non piace a tutti, ad esempio la nostra Roberta non lo ama, è impossibile non amare questo piatto. In abbinamento “L’Avvelenata”. Un cocktail a base di… vino rosso! Si, e non è finita qua perché l’ingrediente coprotagonista è uno sciroppo ai funghi pioppini, ed a finire seltz. Vi vediamo che strabuzzate gli occhi ma provare per credere! Il connubio dei sapori è stato centrato alla perfezione.
Andiamo al primo e passiamo dalla carne al pesce con la “Fregola sarda risottata, cozze, vongole, tartare di gambero rosso di Mazara, crema al prezzemolo e acqua di finocchietto”. Un piatto apparentemente semplice arricchito da guizzi creativi: delicato, saporito, assolutamente delizioso. Insieme alla fregola abbiamo bevuto un “Seaweed Sour”: gin alle alghe, seltz e zucchero di mela, presentato con delle foglie di verza. Fresco e leggero, neanche a dirlo il gin alle alghe richiamava la sapidità del piatto esaltandolo.
Abbiamo concluso con un “Filetto di manzo siciliano, jus di carne al melograno, purè di carote, carote croccanti ed erbette spontanee”. C’è qualcosa di meglio un ottimo filetto cotto a puntino? No! E questo lo era, felicemente accompagnato dal purè e dalle carote, ci ha colpite dritto al cuore. Così come il drink scelto per l’occasione: “Pink Noise”, Calvados, melograno e vino rosè da Perricone. Quella che vedete nell’immagine è una foglia di argento e si, è commestibile.
Piatti e cocktail non soddisfano solo il palato ma prima ancora la vista grazie ad un’attenzione particolare all’estetica. Dietro ogni drink e piatto ci sono uno studio ed una ricerca continua per garantire al cliente la miglior esperienza possibile, ecco perché il menu prevede già un abbinamento ideale tra piatti e cocktail.
Sicuramente noi torneremo presto in questo luogo dove l’accoglienza ed i sapori siciliani si coniugano ad un’atmosfera europea. Intanto vi ricordiamo i prossimi appuntamenti organizzati al Seven Rooftop Garden: giovedì 12 dicembre ore 19:30 “Intreccio di sapori” con la cantina Dei Principi di Spadafora; 20 e 27 dicembre ore 19:30 serata con aperitivo gourmet e dj set di Fabio Rizzo.
Grazie dell’accoglienza, a presto!